Viste le domande che mi hanno posto alcuni di voi, ho deciso di raccontarvi il mio metodo o la mia tecnica per il ritrovamento di farfalle e di altri soggetti come libellule, damigelle insetti o altro....
Innanzitutto bisogna disporre di qualche ora di tempo da dedicare il giorno precedente all'uscita macro fotografica, prima che il sole inizi a calare per la precisione.
Iniziamo con l'occorrente, per questa tecnica, dobbiamo assolutamente avere con noi:
una matita, mi raccomando non usate penne con inchiostro perchè con l'umidità quello che poi scriverete non si leggerà più, mi è già successo :D e dei bigliettini bianchi, non colorati perchè potreste confonderli per fiori poi vi spiegherò perchè, scegliete un prato incolto o campo dove volano molti soggetti, magari fate qualche ricognizione anche nei giorni precedenti all'uscita macrofotografica, scegliere il posto giusto in questi casi è fondamentale!

Bene, una volta che lo avete individuato non vi resta che eseguire la tecnica del AIP come la chiamo io e cioè : avvistamento, inseguimento e posizionamento, è una delle parti della macro fotografia che preferisco, la ricerca dei soggetti la sera prima.
Perfetto, ora, se siete fortunati ne troverete già fermi per la notte come in queste immagini che ho scattato con il cellulare proprio mentre ero in ricognizione, con il tempo e l'esperienza, vedrete che amano sempre gli stessi posatoi, le Colias per esempio, amano mimetizzarsi con le foglie (immagine 1) sono le più difficili da ritrovare, nella seconda c'è un Asilide, nella terza una Coenonympha pamphilus, mentre nell'ultima immagine potete osservare ben 4 Pyrgus armoricanus, loro invece amano stare vicine vicine :D insomma dovete farci l'occhio, e vedrete che piano piano saprete dove preferiscono posarsi per la notte.


Ora che li avete individuati, prendete un bigliettino, scrivete il nome del soggetto, io metto anche delle frecce per orientarmi, una in direzione dello stesso e una su un punto fermo che può essere un albero o altro, in questo modo se la notte tira vento e me lo fa girare, riesco ugualmente a sapere dove si trova l'insetto, ora infilate il bigliettino su un filo d'erba,a circa 70/80 cm dal soggetto stesso, in modo da non disturbarlo perchè potrebbe volare via, il mattino questi soggetti si fa fatica vederli con la guazza, se fate così li ritroverete sempre!
Ora però dobbiamo pensare anche a quelli che volano, qui l'unica tecnica è inseguirli fino al posizionamento per la notte, io di solito riesco a tenerne d'occhio 2 o 3 anche perchè non si posano tutti assieme, quando vedo che hanno scelto il loro posatoio preferito e chiudono le ali, capisco che non si muoveranno più fino all'alba e quindi metto il bigliettino.
Questa tecnica è infallibile, la mattina di macro è assicurata per me e per gli amici che vengono al "campo magico" come lo chiamo io, è davvero rilassante, almeno per me, per quelli che mi vedono inseguire le farfalle forse meno, pensano sia pazza e forse un pò hanno ragione.
Spero di esservi stata di aiuto e se avete qualche domanda, io sono qui ;)
un caro saluto a tutti
Raffaella